Non vi è dubbio che i cachyos, come una distribuzione di Linux, hanno fatto un buco soprattutto tra coloro che cercano prestazioni e un’esperienza di gioco lucidata in PC e console di tipo a mazzo a Steam portatili. Perciò, La nuova versione pubblicata questo mese Volevo contribuire inoltre che ci ha abituato arrivando con un buon assortimento di miglioramenti che vanno da un kernel più stabile e sicuro a nuovi strumenti per gestire pacchetti e ottimizzazioni progettate per i giocatori con GPU AMD, Nvidia e Intel. Tra questi, la possibilità di attivare brilla soprattutto FSR 4 in RX 7000 con RDNA 3 direttamente grazie a Integrazione con proton-chachyosessere il primo nel settore al punto che nemmeno AMD lo ha fatto in Windows.
La cosa curiosa di questo aggiornamento è che la squadra dietro Cachyos non si è limitata a fallimenti di lucidatura, ma ha deciso di aprire la porta a qualcosa che chiedeva da molto tempo:
Un sistema di gestione degli imballaggi Web, accompagnato da una revisione dell’installatore e importanti miglioramenti nei chachyos protonici. E ce ne sono di più, perché il numero di miglioramenti è piuttosto grande, quindi vediamo i più interessanti, soprattutto, che riguarda i rossi.
Cachyos viene aggiornato per la sesta volta quest’anno e mette la barra un po ‘più in alto
Potremmo dire che, senza esagerazione, tutto sarebbe riassunto in cui Cachyos inizia a comportarsi come una distribuzione che ti guarda alle proposte più consolidate di Linux per i giochi e
Ha l’attenzione su Windows come così da gioco per eccellenzae per il momento. Prima di entrare con la sezione di gioco, vediamo tutto ciò che porta di nuovo al settore.
I miglioramenti iniziano con il nuovo Pacchetti.cachy.org Il servizio èsicuramente, è la novità più importante. È un portale in cui è possibile consultare tutti i pacchetti disponibili nei repository standard di Cachyos, filtraggio per nome, descrizione, architettura o repository.
Il dettaglio fa un ulteriore passo avanti: permette di vedere da dove viene ciascuno
Pkgbuild (Se viene da Arch Linux, se è stato modificato o se viene direttamente da AUR), oltre all’offerta
collegamenti a download diretto per ispezionare o installare manualmente binario. Trasparenza totale e molto nello stile della filosofia dell’Arco a cui i suoi utenti sono abituati.
Nella sezione tecnica, il cambiamento più notevole è il
Kernel Dual Support. Il programma di installazione è ora basato su Linux 6.12 LTS per garantire che ogni inizio senza sorprese, sebbene continui a dare la possibilità di installare il
Kernel 6.16 più recente. Questa commedia risponde ai recenti problemi con kernel instabili e, come spiegano gli sviluppatori, l’idea è quella di facilitare un percorso di salvataggio in caso di incompatibilità. Un altro miglioramento è che l’ISO “live” inizia anche con il kernel LTS, sacrificando un po ‘di supporto hardware per l’ultimo lotto in cambio di affidabilità.
Un’altra notevole novità è l’arrivo di Niri Wm come opzione desktop durante l’installazione. Il team ha preparato un set minimo di configurazioni e scorciatoie pronte per l’uso, quindi chi cerca una leggera alternativa al classico Gnome o kde Che tutti sappiamo che avrà facile dal primo inizio.
Cachyos fa ciò che AMD non è stato ancora: FSR 4 nella grafica RX 7000 con RDNA 3
E qui il più interessante, perché la sezione di gioco riceve una spinta con Proton-Cachyos. Ora gli utenti che hanno una GPU AMD RDNA 3, cioè un modello di RX 7000, possono attivare nativamente FSR 4 con una semplice variabile di ambiente, mentre quelli di Nvidia e Intel hanno
Aggiornamenti per DLSS e Xess Ciò garantisce sempre l’ultima versione.
Sono state inoltre aggiunte implementazioni complete delle librerie Nvidia (incluso Physx) e funzioni da gestire Shader cache o attiva una modalità sperimentale chiamata dxvk-sarek Per vecchie carte senza supporto di Vulkan 1.3. Come stiamo vedendo, l’aggiornamento dei cachios è anche brutale a livello di gioco, non solo FSR 4 per rDNA 3.
E la notizia non finisce affatto qui. L’installatore e l’antipasto limino non sono molto indietro, perché ora
Correggi errori nel BIOS con i sistemi MBRassicura che le snapshot di BTRFS stiano avviando correttamente GNOME e risolve i guasti di doppio avvio con Windows. Non possiamo dimenticare un altro miglioramento generale, poiché il pulsante di avvio aggiunge ulteriori controlli con IP di backup per Evita i blocchi nel caso in cui i server cachidici caduti.
Infine, e come climax, il nuovo sistema di notifica di Cachy Aptdate merita una menzione separata. Sulla base di una forcella arcuata, posiziona un’icona sul vassoio che avverte degli aggiornamenti sia dei repository ufficiali che di AUR, con un’opzione per aggiornarli di un clic. Gli sviluppatori stanno valutando la frequenza di verifica Tra due e cinque giorni, alla ricerca di un equilibrio tra comfort e consumo di risorse.
Visto nel suo insieme, questa versione di Cachyos è un salto verso un Dystro che comprende ciò che i giocatori vogliono, fa ciò che AMD non ha fatto in Windows dando supporto a FSR 4 al RX 7000, e tutto prendersi cura della stabilità del kernel alle ultime tecnologie di Super Sample di Nvidia e Intel, passando attraverso un gestore di pacchetti Web che dà il controllo totale. Decisamente, Qualcuno in Microsoft e AMD sta sudandoe non perché si sta esercitando.