Questa è la sua legge sul divieto di criptomining

Un paio di anni fa, le criptovalute come Bitcoin o Ethereum hanno notevolmente aumentato il loro valore in tempi record. Fu proprio in questo periodo che il mining di criptovalute era in piena espansione e tutti volevano guadagnare facilmente investendo in schede grafiche. Tuttavia, ciò ha avuto un forte impatto sull’inquinamento e sul consumo di energia, qualcosa che doveva essere regolamentato a tutti i costi. Ora finalmente abbiamo New York Come la primo stato americano a voler fermare il mining di criptovalute implementando a legge molto restrittiva poiché mira a divieto di mining di criptovalute.

Come sappiamo, il mining di criptovalute ha creato il caos nel mercato delle schede grafiche e ha aumentato il consumo energetico a livelli mai visti prima. Infatti, se ricordiamo, il cryptomining è stato vietato in alcuni paesi incolpandola per consumano come intere città. Ed è che, se facciamo i conti, stiamo parlando di utenti ed edifici pieni di grafici con un consumo di 200 W o più ciascuno. Tutto questo aveva senso nel momento in cui era davvero redditizio per il mio ed è per questo che è sfuggito di mano in quel modo. Ora che non è più redditizio come una volta, la maggior parte dei cryptominer ha cessato l’attività, ma fino ad oggi è ancora un’attività ad alta intensità energetica e inquinante.

Viene firmata una legge che proibisce il mining di criptovalute su larga scala per 2 anni

New York è diventato uno dei più grandi hub di mining di criptovalute al mondo subito dopo che la Cina ha vietato il mining di criptovalute a maggio. New York è uno dei posti preferiti da estrarre, grazie al suo bassi costi energetici e il suo clima fresco, che ha fatto affluire lì i minatori. Tuttavia, questo finirà presto, perché oggi, martedì, è stato il giorno in cui il Governatore di New York, Kathy Hochul ha firmato una legge che vieta il mining di criptovalute su larga scala.

Abbiamo già discusso in precedenza di questo disegno di legge, visto che è stato approvato nel giugno di quest’anno dal Senato, ma fino ad ora non è stato firmato. La legislazione sarà incaricata di vietare l’ottenimento di nuovi permessi al Impianti di combustibili fossili che alimentano le società minerarie di criptovalute. Con questo, saranno incaricati di impedire alle società di cryptomining di continuare a operare allo stesso modo e di poter convalidare le loro transazioni e ottenere le loro preziose monete dalla rete blockchain.

La legge arriva in un momento in cui Bitcoin è al minimo

Binanza Bitcoin FTX

Senza dubbio, questa legge biennale è una vittoria per l’ambiente e il consumo di elettricità di New York. Certo, è stato implementato in un momento in cui proprio il Bitcoin sta cadendo e l’abbiamo già visto ieri è sceso a 15.370 euro, una cifra che non si vedeva da dicembre 2020. Oggi è salita a 16.000 euro, ma nulla assicura che scenda ancora e scenda a cifre che non si vedevano da anni. Ricordiamo tutto quello che è successo ultimamente nel mondo delle criptovalute, come ad esempio il Fallimento FTX onda Ribasso delle azioni di Coinbaseil più grande scambio di criptovalute negli Stati Uniti.

Con questa legge imposta, ce ne sarà senza dubbio una nuova impatto su Bitcoin Bene, ricordiamo che è ancora una valuta che può essere estratta, a differenza Ethereum ciò che è stato passato al modello POS. Adesso resta solo da vedere nel tempo cosa accadrà in tal senso e come cambierà la situazione del cryptomining vietandolo in una delle zone dove questa attività era maggiormente praticata.

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