Secondo le ultime indiscrezioni del settore, l’architettura AMD Zen4 avrà uno spin-off per ora noto come AMD Zen4D (Zen4 Dense), che verrà utilizzato nelle CPU per server e data center AMD EPYC ‘Bergamo’, che dovrebbe arrivare nel 2023. Come indicato, questa sarà la risposta al design della CPU ibrida di Intel, anche se l’approccio sarà molto diverso dall’architettura ibrida di Intel che vedremo nella linea di chip Alder Lake.
Entrambe le società introdurranno due diverse tecnologie di base su un singolo chip e con il proprio design della cache sottostante, ma l’attenzione di AMD è più nel massimizzare le prestazioni multithreading riguardo alla forte attenzione di Intel sull’efficienza energetica.
Come indicato, I core Zen4D sono una versione ridotta dei core Zen4 standard con una cache ridisegnata e poche funzionalità. Si dice anche che i core abbiano velocità di clock inferiori per evitare un consumo eccessivo, ma l’obiettivo principale è aumentare la densità complessiva dei core. Mentre Zen4 avrà 8 core per chiplet, Zen4D avrà fino a 16 core per chiplet. Ciò consentirà ad AMD di aumentare il numero di core nei processori di prossima generazione e anche di aumentare le prestazioni multi-thread. Questo sarebbe il modo più semplice per l’azienda di raggiungere il 128 core.
Per fare un confronto, ad Alder Lake, 1 nucleo Golden Cove / P-Core occupa lo stesso spazio di 4 nuclei Gracemont / E-Core a basso consumo energetico, ecco perché con Raptor Lake Intel manterrà un massimo di 8 core ad alte prestazioni, ma raddoppierà il numero di core a basso consumo fino a 16. Nel caso di AMD, a Essere un chiplet, la CPU EPYC Bergamo può sostituire gli 8 core Zen4 di ogni CCD con 16 core Zen4D.
Come con Intel, ci sono più svantaggi al di là delle prestazioni legate alle frequenze, e cioè che viene indicato anche l’utilizzo di metà della memoria cache L3 rispetto a Zen4, eliminando l’accesso alle istruzioni AVX-512, e per ora non lo è confermato se è compatibile con SMT per offrire fino a 256 thread, o anche un SMT-2 che offre 384 thread. Nel caso di Intel, i core a basso consumo non hanno accesso alla tecnologia. Queste CPU potrebbero essere accompagnate da una configurazione di fino a 12 canali di RAM DDR5, e potrebbe esserci qualche variante per il mercato consumer nei laptop.
attraverso: @ La legge di Moore è morta