I giocatori professionisti di LoL scioperano contro Riot Games

Gli eSport sono diventati un luogo comune tra i giochi online competitivi. Qui le migliori squadre e giocatori del mondo competono tra loro per vedere chi è il migliore e vincere il torneo e un premio molto probabile. Tra questi giochi abbiamo il popolarissimo League of Legends, che sta attraversando un brutto momento in campo competitivo. Ed è quello, una decisione di Giochi di sommossa ha scatenato proteste tra Giocatori di League of LegendsQuale hanno votato per uno sciopero.

League of Legends è uno dei giochi più giocati al mondo, con una stima di circa 180 milioni di giocatori in tutto il mondo. Questo ti posiziona nel I 5 giochi più giocati e come altri giochi del genere, ha un’atmosfera molto competitiva. I giocatori di tutto il mondo affinano le loro abilità di gioco ogni giorno e molti franchise riuniscono le loro squadre con l’obiettivo di vincere alcuni dei fantastici premi.

I giocatori di League of Legends si uniscono in uno sciopero

IL LCS (League Championship Series) è il torneo più importante per i giocatori professionisti di League of Legends Stati Uniti e Canada. Questo campionato è di grande importanza per Riot Games, è organizzato da loro ed è presentato in due parti durante tutto l’anno. In questo 2023, la LCS è nei guai e tutto a causa della decisione di Riot Games di farlo non richiedono franchigie per formare una squadra amatoriale. Per questo motivo, molte franchigie hanno deciso di fare a meno delle loro squadre amatoriali per la stagione estiva.

I giocatori della lega nordamericana sono insorti in segno di protesta, votando a favore della convocazione uno sciopero contro questa pratica. Per loro, il fatto che le squadre amatoriali siano superflue significa questo non ce la fanno a competere nella LCS e quindi, le sue possibilità sono eliminate. Questo voto a favore dello sciopero è stato effettuato dal LCSPAche rappresenta i giocatori LoL nordamericani.

5 squadre di giocatori professionisti si rifiutano di partecipare alla NACL

Era il 12 maggio quando Riot Games ha annunciato che le franchigie avevano richiesto l’obbligo di formare squadre nella lega amatoriale. Da allora, i giocatori del campionato hanno mostrato la loro contrarietà a questa decisione e l’hanno annunciato oltre il 50% dei giocatori professionisti della LCS hanno promosso dalla lega NACL. Al momento, la decisione dei giocatori di League of Legends e quella di Riot Games non coincidono e quindi lo sciopero avverrà in un prossimo futuro. Si prevede che si verifichi all’inizio della stagione estiva, cioè da 1 giugno.

Prima che lo sciopero diventi realtà, vediamo che c’è il supporto delle squadre professionistiche di League of Legends. 5 delle Prime 10 squadre della LCS (Nuvola 9, 100 ladri, dignitoso, Guardiani d’oro e NRG) Ha sostenuto che non parteciperanno alla NACL quest’estate. Ora non ci resta che aspettare che il team di Riot Games e la LCSPA si incontrino raggiungere un accordo.

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