I primi test di performance del nuovo MacBook Air sono ora in corso, con i processori Intel Core di decima generazione, ma sotto forma di un Intel Core i3 dual-core a 1,10GHz, un Core i5 quad-core a 1,10GHz e un Core i7 a 1,20GHz a 8 core.
Per darvi un’idea della bassa potenza di queste macchine, il modello con Core i5 si è dimostrato il 76% più veloce del suo predecessore, il MacBook Air 2018-2019, ed è che nel Geekbench 5, nel test single-core ha dato un punteggio di 1047 punti (vs 790), mentre nel multi-core ha raggiunto 2658 punti (vs 1628).
Approfittando del fatto che in Geekbench 5 ci sono anche i benchmark delle CPU ARM, niente di meglio che confrontarlo con l’Apple A12X Bionic del “vecchio” iPad Pro (2018), e sorpresa, nel test single-core è leggermente più potente con 1108 punti (vs 1047), ma nel test multicore questo miglioramento delle prestazioni non è inferiore al 73% (4595 vs 2658 punti).
Con questi dati in mano, è facile capire perché Apple lancerà i suoi laptop con processori basati sull’architettura ARM. A bassa potenza Intel non offre alcun prodotto decente, e lanciare le proprie CPU significa risparmiare intermediari, costi e, quindi, più profitto per computer venduto. I primi processori a dare vita ai computer portatili dovrebbero essere l’Apple A14 @ 5 nm.
vía: Mydrivers