Una società focalizzata sulla sicurezza informatica, Flexxon, ha annunciato oggi quello che sostiene di essere il primo SSD al mondo che integra un sistema di sicurezza di Intelligenza Artificiale (AI), il Flexxon X-PHY.
Per fare ciò, l’SSD ha un coprocessore denominato AI One Core Quantum Engine, che monitora costantemente le informazioni e protegge i dati in tempo reale, bloccando le minacce alla sicurezza sul loro passaggio. L’attributo di autoapprendimento blocca il gateway da minacce sconosciute e garantisce che il firmware sia protetto.
In breve, in caso di rilevamento di un attacco, l’unità verrà bloccata per evitare il furto di informazioni, mentre per agenzie governative o militari esiste un piano B, che è eliminare tutte le informazioni memorizzate sull’SSD nel caso venga rubato.
Il Flexxon X-PHY è disponibile in formato M.2 e U.2 con capacità di 512 GB / 1 TB con rispettivi prezzi di 585/599 dollari Y 795/800 dollari., sebbene per ora non possa essere acquistato dal mercato consumer, questi dovrà attendere fino all’inizio del 2022.
Come “ultima linea di difesa” per proteggere i dati a livello hardware, l’SSD è in grado di proteggersi da attacchi sia remoti che fisici e dispone di una serie di funzionalità, inclusi sensori di temperatura, per rilevare movimenti insoliti che si verificano. In caso di tale incursione, Flexxon X-PHY avviserà l’utente tramite e-mail e si bloccherà per evitare qualsiasi manomissione fisica. Gli utenti possono quindi sbloccare il dispositivo utilizzando un processo di autenticazione dinamica. Per i clienti con elevate esigenze di sicurezza, come i militari, i dati possono essere cancellati automaticamente se il dispositivo cade nelle mani sbagliate.
Vivian Balakrishnan, Ministro degli Affari Esteri e Ministro incaricato della Smart Nation Initiative di Singapore, ha affermato che l’innovazione è stata una “svolta” e un passo importante per aumentare la sicurezza degli utenti introducendo l’IA nel livello firmware di un SSD.
“A Singapore vogliamo essere più che semplici consumatori intelligenti o acquirenti di applicazioni e hardware. Vogliamo diventare una nazione di innovatori, produttori e creatori”, ha affermato.
Il prodotto, attualmente in fase di test con enti governativi e clienti medici e industriali, non è stato messo a disposizione del pubblico. Flexxon ha dichiarato che prevede di servire le aziende a settembre di quest’anno e spera di raccogliere fondi sufficienti per produrre il dispositivo per il mercato dei consumatori di massa all’inizio del 2022.