Un lancio che non sembra tale, ma piuttosto puro fumo dovuto a vari fattori. Così è stata presentata la i9-13900KS, la prima CPU della storia a raggiungere completamente di serie i 6 GHz. Il problema, come sottolineavamo da tempo, è che questo costerà a Intel un consumo eccessivo, che ora lo sappiamo con certezza grazie a quella che è stata chiamata Extreme Config. Ed è che questo 13900KS consumerà 320W a pieno regime. Chi refrigera questo?
Bene, forse solo 100 persone in tutto il mondo, qualcosa che spiegheremo più avanti. Ma prima c’è da dire che non sarà facile entrare in possesso di questo processore, perché marketing a parte, sembra che Intel stia ponendo molti ostacoli per farlo arrivare agli analisti, il che non lascia presagire nulla di buono.
Intel i9-13900KS: 320 W in PL1 e PL2!
Ebbene sì, quanto visto nella scheda tecnica del processore ne svela le novità “Configurazione estrema”, che ora dettaglia il famoso TDP che sta gradualmente scomparendo, poiché è sempre più irrilevante. Detto datasheet mostra tre dati più rilevanti rispetto al Presa di forza da 150 W annunciati a suo tempo, e non sono altro che il TAU e il Power Limit.
Nella prima è legato, come di consueto, al PL1, dove il tempo minimo è segnato come 56 e il secondo con 448cifre piuttosto alte che avrebbero rappresentato il solito andamento se non fosse stato per il secondo e il terzo dato.
Ed è che il consumo massimo in PL1 sale al 320W in questo 13900KS, lo stesso dato che ritroviamo in PL2, cioè non ci sono differenze tra loro se non i tempi in cui possono essere attivi e quindi in cui possono mantenere alta la loro frequenza. Detto questo, Intel soddisfa ancora una volta il detto di PL1=PL2dove un consumo così elevato presenterà seri problemi, per non parlare dell’impossibilità di tenere a bada la temperatura.
Chi sarà in grado di raffreddare questa CPU?
La realtà è che andare oltre i 250W è pazzesco per qualsiasi mortale, nonostante l’area totale sia stata aumentata per consentire temperature fino a 95º C in maniera sostenuta. L’IHS aiuta, ma i comuni mortali non riescono a mettere in pista l’i9-13900K, figuriamoci questo i9-13900KS con 320W.
La cifra è così alta che, direttamente, è impossibile refrigerare inferiore a 100ºC né con raffreddamento a liquido personalizzato, con un’eccezione. Ed è che EKWB ha appena presentato il primo blocco di contatto diretto per LGA1700 in un’unità limitata a 100 blocchi, che offre anche uno strumento per effettuare delid.
Logicamente questo implica perdere la garanzia del processore a costo di poterlo raffreddare con raffreddamento a liquido TOP, quindi stiamo parlando di più di 1.200 euro solo nel set CPU + blocco, senza contare su pompe, radiatori, ventole, raccordi, tubi e un telaio monumentale per poter ospitare almeno due triple da 60 mm.
Visti i problemi che Intel sta presentando per i sample destinati all’analisi, sembra che non abbia molto entusiasmo nel metterlo a disposizione di tutti gli utenti. Nel complesso, tale consumo non è fattibile praticamente per nessuno, indipendentemente dalla velocità del processore.