Nvidia avrebbe iniziato a testare le GeForce RTX 40, sarebbero state annunciate a settembre

Secondo le ultime indiscrezioni del settore, provenienti da fonti già molto affidabili del settore come @kopite7kimi Y @Greymon55, Nvidia avrebbe già iniziato a testare i chip grafici Ada Lovelace in particolare viene menzionato il chip grafico AD102 il chip top di gamma dell’azienda che darà vita ad entrambi GeForce RTX 4090 piace al GeForce-RTX 4080 mentre le informazioni sono espanse indicandolo nel mese di settembre Ci troveremmo già di fronte all’annuncio in società di queste schede grafiche con un lancio simile a quello che abbiamo visto con le GPU Ampere.

Questo si traduce in prima sarebbe arrivata la GeForce RTX 4080 e il resto delle GPU che arriveranno sono le GeForce RTX 4090, lo stesso mese di settembre, per da ottobre Arriveranno le GeForce RTX 4070, RTX 4060 Ti, RTX 4060 ed infine la RTX 4050, è anche evidente che potremmo vedere alcune varianti SUPER o Ti dalla fascia media in poi a seconda delle esigenze dell’azienda a fronte del concorrenza generata da AMD.

Secondo indiscrezioni, il chip Nvidia AD102 sarebbe arrivato con 18432 Nuclei CUDA vale a dire, 71% di core in più rispetto al chip Nvidia GA102 basato sull’architettura Ampere, una pietra miliare se teniamo conto che l’azienda avrebbe un grande svantaggio nei confronti di AMD, ovvero continuare a utilizzare un design monolitico. Questi nuclei raggiungerebbero una frequenza di 1,80 GHz per ottenere una performance FP32 non inferiore a 66.4 TFLOP quasi Il doppio del silicio top di gamma di Ampere (38,7 TFLOP) ed esattamente quadruplica le prestazioni delle GPU Nvidia TU102 (Turing) top di gamma (Nvidia TITAN RTX; Quadro RTX 8000 e Quadro RTX 6000).

C’è da ricordare che le attuali GeForce RTX 30 stanno già quasi raggiungendo il prezzo consigliato, ma ovviamente stiamo parlando di un prezzo consigliato quasi 2 anni dopo il suo lancio quindi se abbiamo davvero l’annuncio di queste GPU a settembre (l’RTX 3080 e l’RTX 3090 sono stati lanciati il ​​17 e 24 settembre), è ovvio che questi prezzi dovranno scendere al di sotto del prezzo consigliato nelle prossime settimane per andare lasciando spazio a nuovi prodotti.

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