Il tempo si avvicina e proprio come è successo con la più grande delle sorelle della serie RTX 40, è il turno della più giovane di loro nella loro presentazione. Ed è che NVIDIA metterà sul tavolo tre scommesse di partenza totalmente diverse, altamente segmentate per prestazioni e prezzo, ma anche per consumi e frequenze. Oggi lo sappiamo da una fuga di notizie Aumenta velocità e consumi del RTX4070 forse la GPU più attesa.
Perché sarà la scheda grafica più attesa della serie RTX 40? Bene, per un presunto prezzo inferiore rispetto alle sue sorelle e un equilibrio tra benefici e consumi, almeno sulla carta. Sarà finalmente così visto il cambio di specifiche che ha subito nelle ultime settimane?
La gamma media inizia a distinguersi dagli alti: RTX 4070, consumi e frequenze
Ed è che l’AD104 che includerà questa GPU, come abbiamo visto, fa un passo avanti in ogni modo e in meglio. È passato da a AD104-275 ad un AD104-400 come il chip centrale, dove in aggiunta la SKU ha fatto anche un salto di nomenclatura evidenziando le modifiche (331 contro 341 precedente).
Senza entrare troppo nei guai, dobbiamo elencarne le specifiche e le modifiche per sapere da dove siamo partiti e dove stiamo andando. Parliamo di un PCB PG141 SKU 331 con il chip denominato che si integrerà 7.680 shader rispetto ai 7.168 precedentemente filtrati, che ora hanno una frequenza base e una frequenza Boost rivelata.
Arriverà nel primo niente di meno che 2.310 MHzun salto di qualità rispetto al suo predecessore (1.500 MHz) mentre era in Incremento Parliamo già di numeri molto più seri, visto che raggiungeranno un enorme 2.610 MHz (l’RTX 3070 ha raggiunto 1.725 MHz fuori dagli schemi). Questo ci lascia con una differenza di frequenza di 885 MHz (+51,3%), quasi un Gigahertz in una sola generazione di differenza ed essendo due architetture evolute l’una direttamente dall’altra.
RTX 4070 vs RTX 3070, chi consuma di più?
Ebbene, se teniamo conto che la nuova RTX 4070 sarà meno golosa della sorella RTX 3070 Ti, ci si aspettava che si posizionasse abbastanza vicino alla RTX 3070 che sostituisce, ed è così. Questa nuova scheda grafica del segmento medio-alto arriverà con a TGP da 285 watt5 W in meno rispetto all’RTX 3070 Ti e 65 watt in più rispetto al 3070.
Questo ci lascia con un aumento percentuale in 29% tra loro e nella stessa fascia e segmento, il che parla molto bene in questo aspetto dell’efficienza che NVIDIA ha raggiunto nel rapporto frequenza/consumo. Ma, poiché c’è sempre un “ma”, la scalabilità di Shaders vs. Watts è lineare, poiché nonostante si sia parlato di +29% di consumi, nei CUDA Core l’aumento è di +30%.
Logicamente, la differenza di frequenza cambia tutto in questi termini. È anche vero che il bus è stato ridotto, sicuramente per l’aumento delle cache, in particolare L2, ma per il GDDR6X a 21 Gbps la larghezza di banda finale sarà 504 GB/s rispetto ai 448 GB/s del predecessore.
Pertanto, sembra che il bilanciamento tra prestazioni, consumi (e si spera prezzo) sarà molto buono in questa fascia medio-alta, dal momento che l’RTX 4070 si sta posizionando in modo migliore rispetto alle sorelle maggiori grazie a valori più misurati e rapporti. .