Dopo aver analizzato il fratello minore, SW240, all’inizio dell’anno, abbiamo ora il BenQ SW270C Un monitor focalizzato su editor di foto come previsto dal suo 99% copertura Adobe RGB. Come possiamo intuire dal nome, è un pannello di 27 pollici che è IPS e con un tasso di rinfresco di 60 Hz.
Diamo prima un’occhiata al specifiche tecniche che questo monitor ci offre:
BenQ SW270C | |
Pannello | IPS LED |
Diagonale | 27 pollici |
Formato | 16:9 |
Risoluzione | 2560 x 1440 pixel (QHD) |
Tasso di rinfresco | 60 Hz |
Tempo di risposta | 5 ms (GtG) |
Contrasto | 1000:1 / 20M:1 dinamico |
Gloss | 300 cd/m2 |
Angolo di visione | 178º / 178º |
Gamma di colori | 10 bit / 1.070 milioni di colori 99% AdobeRGB 100% sRGB 97% INN-P3 HDR10 |
Connettività | 2 x HDMI 2.0 DisplayPort 1.4 USB-C (PD60W, DisplayPort) 2 x USB 3.1 Lettore di schede SD |
Supporto | Inclinare: -5º – 20º Girare: 45º/45º. Rotazione verticale: 90º. Altezza: 150 mm Compatibile con il supporto VESA 100 |
Altri | Calibrazione hardware di fabbrica Include visiera ombreggiante Hotkey Puck G2 Blocco di Kensington |
Consumo | Accensione: 36,1W Trasformatore integrato |
Prima di iniziare la revisione desideriamo ringraziare BenQ la vostra fiducia in noi inviandoci questo prodotto per un’analisi.
Imballaggi e accessori
Il monitor BenQ SW270C Viene fornito in una scatola di cartone neutro che ha anche una spessa cornice di sughero all’interno per proteggerlo, organizzando gli accessori intorno ad esso.
Mentre aprivamo il pacco, abbiamo trovato una piccola busta con il rapporto di calibrazione hardware Ogni unità deve essere calibrata individualmente, quindi deve arrivare a noi perfettamente calibrata.
Oltre al guida per l’utente e il disco del driverAbbiamo trovato i due pezzi che compongono il supporto e il che è davvero robusto.
C’è anche un kit completo di cavi in cui abbiamo trovato un da mini-DP a DisplayPort uno USB-C e uno Da USB-B a USB 3.1così come quella di alimentazione.
In innumerevoli borse troviamo il pezzi che formano lo scudo che possiamo montare attorno allo schermo in modo che il minimo raggio di luce non arrivi dai lati dello schermo, un accessorio che viene venduto separatamente e che vedremo in seguito collocato.
Inoltre, questo modello include il Hotkey Puck G2 Il menu OSD è un accessorio del marchio per alcuni dei suoi monitor che ci permette di navigare più comodamente attraverso il menu OSD e di configurare i numeri come scorciatoie in esso.
BenQ SW270C
Una volta che abbiamo montato la base e il BenQ SW270C Davanti a noi, troviamo un elegante monitor a colori grigi che si distingue per il suo aspetto smussi minimi anche se sono davvero 5 mm e lo apprezziamo quando lo accendiamo.
Concentrandosi sulla cosa più importante, il BenQ SW270C offre un pannello IPS da 27 pollici retroilluminato LED. Utilizza una risoluzione di 2560 x 1440 pixel (QHD) e un rapporto di immagine di 16:9Il nuovo sistema offre un tasso di aggiornamento di 60 Hz insieme ad un tempo di risposta di 5 ms (GtG). Specifica anche un tipico contrasto di 1000:1 e un contrasto dinamico di 20M:1così come un bagliore di 300 cd/m2 y 10 bit di profondità di colore, il che porta a poter rappresentare 1.070 milioni di colori e riprodurre contenuti HDR10.
Il vostro La “C” è il nome dell’apparecchio che permette di girarlo. 45º su ogni lato mentre il braccio posteriore permette la regolazione del altezza in 150 mm così come il Rotazione a 90° da lasciare a verticale e il sull’orizzontale tra -5º e 20º.
E’ nell’angolo in basso a destra che troviamo il Pulsanti del Menu OSD che vengono estesi con l’uso del Hotkey Puck G2 che possiamo collocare alla base della base stessa.
Una vista laterale ci permette di vedere come include un Coppia di porte USB 3.1 e un Lettore di schede SD nel margine sinistro, anche se se usiamo lo scudo saranno un po’ nascosti e meno accessibili.
Ruotando completamente lo schermo, vediamo come il lato posteriore offre un design altrettanto sobrio ed elegante La parte inferiore della custodia ha la maggior parte dei connettori.
Oltre al connettore di alimentazione, abbiamo ingressi video DisplayPort 1.4, 2 x HDMI 2.0 e un USB-C che è compatibile con DisplayPort e con il carico PD60W. inoltre, abbiamo trovato un USB-B per l’hub della porta laterale, un Uscita jack per cuffie TRS e un mini-USB per il Hotkey Puck G2.
Vi diamo un ultimo sguardo al monitor con il scudo luminoso laterale Questo è un aspetto che in molti casi non avrà molto effetto, poiché dipende da dove la luce ti raggiunge, ma può essere essenziale per evitare fastidiosi riflessi.
Test
Colleghiamo il BenQ SW270C al nostro team di test che utilizza DisplayPort e una delle cose che notiamo nella prima foto che scattiamo è che il tuo pannello è davvero opaco e non riflette quasi per niente la luce, poiché in altre occasioni la riflessione della sorgente luminosa utilizzata per fornire la luce ambientale è molto più evidente.
Focalizzato sulla fotografia, non potevo contare su niente di diverso da un pannello IPS perché è lui che i migliori colori offre e non ha problemi con il visione angolare. Stranamente, non mi è mancata tanto una maggiore risoluzione nel lavorare su Sala luci La differenza di risoluzione è di solito molto evidente, in quanto è abituata ad un pannello 4K, ma in questo caso questo “problema” è meno pronunciato, anche se è vero che su schermi con molto testo, è chiaramente evidente.
Ovviamente, l’aspetto più importante di un monitor professionale è la capacità di rappresentare il colore e questo viene solitamente misurato con le tavolozze sRGB y AdobeRGB specialmente la seconda. Utilizzando il nostro calibratore Spyder5 siamo stati in grado di verificare come nel Modalità AdobeRGB (modalità predefinita del monitor), si raggiunge il 99% di quel pallet, così come un 100% del sRGB quindi la rappresentazione a colori è quasi imbattibile.
Eccone uno Confronto dei valori raggiunti dai diversi monitor che abbiamo testato con il nostro calibratore, vedendo chiaramente come questo modello è quello che meglio si avvicina alla palette di AdobeRGB.
Un altro punto di forza del pannello IPS che monta questo BenQ SW270C è l’omogeneità dell’illuminazione, che è inferiore ai 300 cd/m^2 specificati alla massima luminosità, ma con un deviazione standard solo 8,8 La nuova funzione “Gloss” rende la brillantezza veramente uniforme su tutto il pannello. Se teniamo conto che per un uso corretto dobbiamo usare valori intorno a 120 cd/m^2, non è un problema anche il fatto che abbia un media in cima a 220 cd/m^2.
Si noti che, sebbene sia focalizzata sull’uso fotografico professionale, si comporta molto bene sotto tutti gli altri aspetti tranne forse nei giochi per i più esigenti. Non avremo la velocità che gli alti tassi di aggiornamento e il basso ritardo degli input portano, ma per gli utenti convenzionali non sarà un problema giocarci sopra.
Conclusione
Il sito BenQ SW270C non è un monitor per tutti gli spettatori, cosa che dovrebbe essere ovvia da questo approccio a professionista della fotografia. In esso, c’è un premio eccellente resa cromatica sopra ogni altra cosa, così come un illuminazione uniforme y ridurre al minimo l’abbagliamento e i riflessi sullo schermo. Per fare questo, è assistito dal cappuccio ombreggiante incluso come standard, anche se questo rende difficile l’accesso Porte USB e lettore di schede laterali. Anche così, funziona anche come monitor per il fuoristrada, evidenziando che con il suo 109 PPP i loro pixel sono appena visibili, così come i eccellente calibrazione dalla fabbrica.
Principali vantaggi | |
+ | Eccellente riproduzione del colore, 99% AdobeRGB |
+ | Viene fornito calibrato in fabbrica da hardware |
+ | Lucentezza abbastanza uniforme |
+ | Supporto/piede completamente regolabile |
+ | Include visiera ombreggiante |
+ | Ingressi video HDMI, DisplayPort e USB-C |
+ | 2 porte USB 3.1 + lettore di schede SD |
Aspetti negativi | |
– | Prezzo leggermente alto |
Altri aspetti | |
* | Le porte laterali sono meno accessibili con la visiera |