Questo è un non-stop. Solo pochi giorni fa stavamo parlando (con molte polemiche coinvolte) del controllo dei danni di AMD e della velocità per lanciare le versioni X3D del suo Ryzen 7000. Senza dubbio, tutto indica che i suoi processori saranno lasciati indietro, almeno secondo a quanto visto, da Raptor Lake di Intel, quindi la guerra si intensificherà a breve. Se stai pensando che sia fantastico, ma che non sarai in grado di acquistare la piattaforma per il suo prezzo, ti faremo una gioia, poiché un nuovo rapporto afferma che il prezzi del Memoria DDR5 andranno giù ancora di più questo 2022.
A due settimane dall’annuncio del primo calo di prezzo per questo tipo di memoria che è con noi da quasi un anno e ora, un nuovo rapporto afferma che stiamo per assistere a un calo ancora più aggressivo.
Un calo del prezzo di questa memoria RAM del 20% già firmata nel contratto
Il il primo rapporto ha indicato un tale calo e ora sappiamo che questo è stato, in media e secondo i produttori, di a venti%. Ma questo vale per i mesi di luglio e agosto, oltre che per settembre a quanto pare, quindi nel trimestre successivo e vista la situazione attuale, le previsioni degli analisti vanno oltre.
La storia sta in qualcosa che è successo a quasi l’intera catena di approvvigionamento, tranne che nel caso di DDR5 è ancora più speciale. I motivi sono semplici: nuova memoria sul mercato, carenza di chip, prezzi alle stelle il lancio di nuovi processori Intel nel mezzo e il resto è storia.
Qui tutto ruota attorno alla progressiva diminuzione della scarsità ea come il mercato stia volgendo verso un rallentamento della domanda, soprattutto in settori come il PC, oltre all’elettronica di consumo. Si teme quindi qualcosa di abbastanza eclatante e non accadrà, soprattutto perché metteranno in atto i meccanismi per evitarlo.
DDR5 può diminuire di più di prezzo rispetto a DDR4 nel 2022?
Si parla di percentuali e quindi di euro, ma bisogna vedere da dove parte ciascuno. Pertanto, non possiamo aspettarci che DDR5 sia più economico di DDR4, la storia non sta andando in questo modo. Ma, allo stesso tempo, se osserviamo i dati di luglio in diversi paesi, quello che vedremo è che il calo della memoria DDR5 e del suo prezzo è percentuale più alto di quello subito da DDR4, che è stato tra 10 e 15% circa e secondo negozio.
Pertanto, e sfruttando l’attrazione di Zen 4 e Core 13i produttori si sono messi al lavoro e si preparano ad aumentare la produzione di chip per DDR5, ma c’è un limite molto ben marcato: non sono disposti a lasciare che il prezzo di questa memoria crolli e incida sul costo delle DDR4.
Per questo, la produzione avverrà con incrementi graduali, essendo prudenti con un mercato che è crollato di scorte e che non viene venduto nonostante l’attuale calo. Per questo motivo, i prezzi dovrebbero scendere ancora di più nell’ultimo trimestre dell’anno, almeno fino al 2023.