Secondo gli ultimi dati raccolti da Centro 3D siamo già molto vicini ad avere tutte le schede grafiche in commercio ai prezzi di vendita consigliati, e cioè se a fine marzo le GPU Nvidia e AMD avessero un aumento del 25 per centosolo fino a ieri è diventato questo aumento del prezzo consigliato tra il 19 e il 12 per cento rispettivamente, quindi siamo di fronte ai prezzi più bassi visti da un anno e mezzo.
Come esempi concreti, GeForce RTX 3080 Ti continua ad essere il modello che presenta la media meno sopravvalutata di Nvidia con +1% (vs. +16% del 6 marzo), trovandosi sul lato opposto il GeForce RTX 3060 Ti con +32% (vs +55%) seguito dal GeForce RTX 3070 (+27%) e il GeForce GTX 3080 10GB (+21%).
Nel caso di AMD, c’è un fatto molto curioso, ed è che il Radeon RX 6600 e RX 6500 XT vengono venduti a 5% in meno del prezzo consigliato. l’amd Radeon RX 6900 XT viene venduto al suo prezzo esatto, mentre il Radeon RX 6800 e RX 6800 XT Hanno un supplemento di 41% e 31% rispettivamente.
Questa recensione è stata fatta senza la GeForce RTX 3090 Ti, poiché il prezzo di listino di quella scheda è così enormemente gonfiato che era disponibile a questo prezzo di listino dall’inizio delle vendite. Pertanto, la carta distorcerebbe solo in modo significativo (e inutilmente) la media qui calcolata. Purtroppo la GeForce RTX 3080 12GB non può essere inclusa per mancanza di un prezzo di listino ufficiale.
In caso contrario, tutte le carte di generazione Ampere/RDNA2 sono incluse e l’offerta più conveniente viene mediata in ogni caso rispetto al prezzo di listino statunitense, che viene calcolato al tasso di cambio corrente tra dollaro ed euro e tenendo conto della sovrattassa IVA.