Con ogni generazione di processori e schede grafiche, i nanometri si riducono, i transistor e i consumi aumentano, portando a più potenza ma maggiore difficoltà nel raffreddamento di questi chip. Ecco perché, nelle console di nuova generazione come la PS5 Sony ha scelto di utilizzare Metallo liquido invece della tradizionale pasta termica, anche se questa decisione porterà i problemi. Ed è che, sebbene questo sia più efficace quando si tratta di dissipare il calore, è un conduttore di elettricità e può far smettere di funzionare la tua console.
Tutti noi vogliamo avere un dispositivo che funzioni molto, consumi poco e abbia anche buone temperature. Sfortunatamente, tutto in questa vita di solito non è possibile e la cosa più vicina a quella trinità sarebbero i processori Apple M1 e M2, che hanno altri svantaggi nel non essere x86. console come PlayStation 5 hanno dimostrato che con ogni sua versione possono ridurre il loro peso e ora grazie a a chip a 6 nm suo consumo in qualche 20 W. Inoltre, per quanto riguarda il temperaturaSony ha scelto di utilizzare Metallo liquido al posto della pasta termica, per garantire il migliore trasferimento di calore.
Questa PS5 non funziona a causa del metallo liquido che è stato sparso
Sebbene il metallo liquido abbassi le temperature rispetto alla pasta termica che tutti conosciamo, bisogna stare molto attenti. Ed è quello, lo YouTuber Il Cod3r, ha mostrato una situazione che potrebbe capitare a molti di noi e cioè che la PS5 smette di funzionare a causa della pasta termica. Nello specifico, ciò che è accaduto in questo caso è che il Metallo liquido impiegato da sony è traboccato. Questa è una pessima notizia, perché a differenza della pasta termica che conosciamo, il metallo liquido lo è conduttore di elettricità. Con questo puoi farti un’idea, che se va fuori dai bordi, è meglio che vai in tempo.
Ma ovviamente, questo non possiamo scoprirlo fino a quando forse non sarà troppo tardi. Come vediamo nel video, lo YouTuber si dedica ad analizzare perché quella PS5 non funziona più. È dedicato a tensioni di prova e inizia a presumere che sia colpa del chip. Questo è quando decidi di guardare il APU PS5, che apparentemente è in perfette condizioni con il metallo liquido ben posizionato. Fino a quando non decidi, guarda sotto la pellicola protettiva attorno al chip per togliere la dura realtà. Ed è quello, il Metallo liquido era partito e nascosto sotto questa plastica protettiva causando l’interruzione del funzionamento della console.
Non mettere la PS5 in verticale finché la pasta termica non si è indurita
Fortunatamente, TheCod3r è stato in grado di farlo ravvivare la console, rimettendo a posto il metallo liquido, questa volta senza esagerare come Sony e proteggendo l’intera area circostante il chip. Quindi, dopo molto lavoro, l’utente è stato in grado di fare la PlayStation 5 era di nuovo funzionante. Qui possiamo vedere che il risultato è finito bene, ma ci sono molti casi di utenti che non hanno le conoscenze per fare questo processo. Ecco perché situazioni come questa possono essere evitate se utilizziamo la console in orizzontale. La teoria alla base di questo è che il Metallo liquido ha un viscosità molto bassa cioè lo è Molto fluido.
Mettendo il PS5 verticale quello che facciamo è favorirlo Questo tipo di problemi con la pasta termica sono tanti più frequente, poiché il metallo liquido e il dissipatore di calore potrebbero spostarsi in questa posizione. Al contrario, se inseriamo la console orizzontale è molto più difficile fuoriesce dai lati, a meno che Sony non ne metta troppo e trabocchi. Come la tradizionale pasta termica, dopo un po’ il il metallo liquido si indurisce, quindi da qui, non ci saranno problemi se vogliamo scegliere di metterlo in verticale. Per quanto riguarda il tempo, non c’è una cifra precisa, ma si stima che tra i 6 mesi e un anno.