Recensione Kindle Paperwhite Signature Edition (2021)

La mia avventura Kindle è iniziata con un modello di terza generazione, importato dagli USA a un prezzo indicibile. Ci sono voluti alcuni minuti con l’allora nuovo schermo a inchiostro elettronico per rendersi conto che non si poteva tornare indietro. Negli ultimi giorni ho avuto l’opportunità di testare l’ultima iterazione di quell’idea, la nuova Kindle Paperwhite Signature Edition (2021), e queste sono le mie impressioni.

Rispetto ad altri prodotti tecnologici, i lettori di e-book, e in particolare Amazon Kindle, portano un tempo stagnante. I display a inchiostro elettronico sono già abbastanza buoni da rendere la lettura un piacere (in assenza di una soluzione a colori), le autonomie sono imbattibili da generazioni e l’esperienza d’uso è molto simile tra dispositivi della stessa fascia di prezzo. . Oltre l’hardware, la differenza è l’ecosistema Ed è proprio qui che Amazon fa la differenza.

Prima di continuare, breve rassegna del specifiche tecniche più importante:

  • Display da 6,8″ 300 dpi, inchiostro elettronico
  • 32 Gbyte di spazio di archiviazione
  • Luce anteriore con 17 LED
  • Fino a 10 settimane di durata della batteria
  • Tono di luce regolabile
  • Sensore di luce ambientale
  • Ricarica wireless (standard Qi)
  • Resistenza all’acqua IPX8
  • Connettività Wi-Fi
  • Prezzo 189,99 euro

Kindle Paperwhite Signature Edition (2021), recensione 28

Tornando al dispositivo in questione, l’azienda tecnologica fa propria la massima del “se funziona, non toccarlo” e presenta una Signature Edition con poche novità di rilievo rispetto allo standard PaperWhite, già disponibile da qualche mese. Questi tre sono i più importanti:

  • Aumento della capacità interna fino a 32 Gbyte, un vero oltraggio che solo chi soffre di “Diogene Digitale” potrà apprezzare.
  • La connessione USB-C, che ci permetterà di bandire i vecchi cavi Micro-USB.
  • Regolazione automatica di luce.
  • Ricarica wireless, compatibile con Norma Qi.

Naturalmente, questa versione adotta anche tutte le novità che già conoscevamo da PaperWhite. A livello di design, gli utenti delle versioni precedenti noteranno una finitura ancora migliore, meno bordi e un solo pulsante (per tutto il resto, touch screen).

Per quanto riguarda il pannello, mantiene il 300 dpi (più che sufficiente per leggere il testo e avere la sensazione della carta stampata) e la funzione di tono variabile, da freddo a caldo a seconda delle circostanze. L’esperienza qui dipende molto da ogni persona, ma penso che sia un’aggiunta molto interessante, soprattutto per gli appassionati di letture notturne. La modalità automatica di Signature è comoda, ma a volte ho dovuto correggere l’impostazione predefinita. Ancora una volta, una valutazione assolutamente soggettiva.

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Il Kindle Paperwhite Signature Edition (2021) Beneficia anche dell’ultimo aggiornamento del sistema operativo e della procedura guidata di configurazione, che ti permette di avere il dispositivo pronto e con tutta la nostra libreria in meno di 5 minuti se abbiamo l’app installata. A livello di prestazioni, nulla da eccepire, hardware di scorta per fornire un’esperienza veloce e fluida in qualsiasi scenario.

La piattaforma di Amazon per Kindle rimane una meraviglia. L’acquisto di un libro è questione di un clic, la sincronizzazione funziona perfettamente e servizi come Kindle Unlimited possono essere molto interessanti per i lettori più voraci. Uscire dalla “gabbia d’oro” non è particolarmente complicato utilizzando software come Calibre o simili (ci sono anche opzioni sul web o tramite Telegram che funzionano perfettamente durante la conversione e l’invio di libri da altri formati). Ovviamente, come con qualsiasi ebook di queste dimensioni e tecnologia, se il PDF è una priorità per te, non è l’opzione migliore.

Signature Edition o solo PaperWhite?

A questo punto probabilmente ti starai chiedendo se vale la pena pagare 75 euro in più chiedendo ad Amazon l’edizione speciale. Come sempre, la risposta dipende dalle esigenze di ognuno ma, se è il tuo primo Kindle o vieni da un modello molto vecchio, potrebbe valerne la pena. Un consiglio: vale la pena aspettare un’offerta specifica per cacciarlo a un prezzo migliore.

Il L’emivita di un Kindle, con un po’ di attenzione, di solito è molto lunga. Non ci sono grosse interruzioni nei nuovi modelli e la batteria non subisce un eccessivo degrado con l’uso, quindi nella maggior parte dei casi il motivo per cambiare è la noia o il desiderio di provare qualcosa di nuovo.

Il problema più grande con questa Signature Edition si gioca a casa e si chiama Kindle Oasis. È l’opzione per gli utenti davvero intensivi di un dispositivo come questo, senza problemi di budget e che stanno cercando la migliore esperienza possibile lasciando il prezzo in secondo piano. In ogni caso, un prodotto fantastico (come tutta la serie Kindle) e una tappa obbligata per chi cerca un lettore di e-book.

RIPRENDERE

Una versione speciale con alcune novità che potrebbero non giustificare l’aumento di prezzo. In ogni caso, un ottimo Kindle e una fantastica opzione per chi vuole aggiornarsi alla grande.

 

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