TSMC è passata dalla chiusura delle linee di produzione nei suoi FAB all’esatto contrario. Il Super Hot Run non sarà sufficiente, non sarà sufficiente e meno per tutto ciò che sta arrivando. Ed è che attualmente ci troviamo in un’altra corsa che non ha nulla a che fare con il settore dei PC e dei giochi e, d’altra parte, lo danneggerà seriamente se non cambierà nulla entro pochi mesi. tutto perché la domanda sta superando TSMC e ne sono già informati ritardi fino a un anno nei chip NVIDIA per l’IA.
NVIDIA sta conquistando quasi interamente il mercato dell’IA. Se una settimana fa abbiamo commentato che ne ha più del 90%, ora ci sono voci che lo collocano sopra il 95% a fine anno. Questo, che è oltraggioso e un monopolio raramente visto, sarà affittato a TSMC e alla sua capacità produttiva, che viene messo sotto controllo per più di un mese e mezzo, senza alcun segno di miglioramento.
NVIDIA satura i taiwanesi, non ci saranno chip per tutti?
Non ci sarà se ciò che abbiamo in mente è rispettare le date contrattuali previste. TSMC ha la più grande capacità produttiva al mondo e sebbene stia migrando molte delle sue linee a 5 nm, queste non sono sufficienti, ovvero, a causa delle numerose linee aperte, non sono in grado di reindirizzare la situazione in termini di la domanda di chip che hanno per contratto.
Le aziende di intelligenza artificiale stanno ricevendo finanziamenti in un modo che raramente si è visto, forse solo a livello di cryptomining, e questo sta rendendo NVIDIA più seri problemi a garantire forniture minime di GPU a tal fine. Si parla di richieste urgenti ai verdi, e questi, logicamente, chiedono a TSMC al punto che parlano di saturazione in quanto tale.
Pertanto, si dice che TSMC sia “caricato” fino alla fine dell’anno. In altre parole, la produzione sarà a pieno regime anche se in questo 2023 verranno lanciate nuove linee di produzione, fino alla fine dell’anno.
Nel 2024 arriva il crollo dei chip AI, TSMC riuscirà a lanciare la nuova NVIDIA RTX 50 in tempo o sarà ritardata?
Tale collasso sta avendo un effetto secondario sulla produzione, dal momento che TSMC sta effettuando il porting di linee a 7 nm e nodi annessi per coprire il 4N dei verdi. Tale è il volume che si dice già che i taiwanesi non saranno in grado di far fronte agli ultimi 6 mesi dell’anno in termini di ordini, principalmente a causa degli ordini che vengono effettuati ora Potrebbero arrivare entro un anno. Cioè, lo farebbero metà 2024.
Quello all’interno dei chip per l’intelligenza artificiale, o quello che è lo stesso: se vengono ordinati ora potrebbero raggiungere le aziende in almeno 6 mesi o un anno se la domanda continua ad aumentare come previsto. Dunque, e visto che le aspettative con il 3nm di alte prestazioni da parte del taiwanese sono centrate 2025se NVIDIA decidesse di lanciare le RTX 50 il prossimo anno, queste dovrebbero arrivare nella stessa 4N o una sua diretta derivazione (inesistente al momento).
Queste RTX 50 avranno problemi di alimentazione? NVIDIA rimanderà il rilascio al 2025 e rilascerà invece l’RTX 40 SUPER per mantenere il GAP prestazionale rispetto ad AMD? Cosa faranno Lisa Su, anch’essa colpita dall’intero problema TSMC? Come possiamo vedere, ci sono molte domande e poche risposte, ma tutto lo indica la vera generazione di nuove GPU arriverà tra un anno e mezzo e non tanto entro la fine del 2024, a meno che TSMC non riesca a trovare una soluzione al problema produttivo.