Lo spyware creato dal famigerato gruppo NSO sarebbe stato utilizzato tentare di ottenere il controllo di iPhone e altri dispositivi utilizzati da alti funzionari della Commissione europea.
Il gruppo NSO è noto per lo sviluppo di strumenti utilizzati per lo spionaggio, in genere installando malware su un dispositivo. Il suo prodotto più noto è Pegasus, utilizzato dai governi di tutto il mondo per spiare giornalisti, attivisti e oppositori del governo.
Secondo Reuters, Alti funzionari della Commissione europea sono diventati bersagli degli strumenti NSO. L’elenco comprende Didier Reynders, commissario europeo alla Giustizia dal 2019, e almeno quattro funzionari della Commissione.
Finora, non è chiaro se gli aggressori siano riusciti ad accedere agli iPhone dei bersagli o cosa avrebbero acquisito in caso di successo.
Sebbene la stampa all’epoca parlasse di Pegasus, sembra che sia stato utilizzato un altro strumento NSO. Lo affermano i ricercatori sulla sicurezza i tentativi sono avvenuti tra febbraio e settembre 2021, utilizzando uno strumento chiamato ForcedEntry.
Il gruppo NSO ha insistito in una dichiarazione di non essere responsabile per nessuno dei tentativi di hacking e che “non sarebbero potuti accadere con gli strumenti NSO”.
Il 19 aprile il Parlamento europeo avvierà una commissione per indagare sull’uso del software di sorveglianza negli Stati membri europei.