Presentato in aprile, oggi abbiamo il Roborock S6 MaxV, un robot di aspirazione all’avanguardia che promette prestazioni eccellenti sia nell’aspirazione che nella pulizia, utilizzando l’intelligenza artificiale per spostarlo. Oltre al suo funzionamento completamente automatico, con la semplice pressione di un solo pulsante, permette il pieno controllo dal nostro smartphone Android o iOS, con molte funzioni che vedremo nel corso della recensione.
Diamo prima un’occhiata alle loro specifiche tecniche nella tabella sottostante:
Roborock S6 MaxV |
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Dimensioni | 353 x 350 x 96,5 mm |
Peso | 3,7 kg |
Navigazione | Camera doppia con ReactiveAI Sensore LiDAR |
Capacità | Contenitore di polvere: 460 ml Serbatoio dell’acqua: 297 ml |
Potenza di aspirazione | 2.500 pascal |
Suono | Modalità bilanciata: 67 dBA |
Autonomia | 5.200 mAh batteria 180 minuti – 240 m2 |
Connettività | WiFi Applicazione per Android e iOS |
Processore | Qualcomm APQ8053 |
Imballaggi e accessori
Anche se a casa abbiamo una scatola di cartone neutra, questa è solo una copertura per la scatola vera e propria, questa volta più elegante e con più informazioni.
Il primo livello contiene il foglio antiumidità per la base di carico, perfetto per chi ha un pavimento in legno nel caso in cui perda anche il minimo liquido. Sotto questo troviamo alcuni accessori, lasciando l’aspirapolvere stesso su un secondo livello insieme al resto.
Oltre al manuale d’uso di quasi 200 pagine in varie lingue e ad un manuale d’uso per l’applicazione mobile, c’è anche l’accessorio mop per la pulizia del pavimento, oltre ad un filtro di ricambio per il filtro del contenitore della polvere.
D’altra parte, troviamo la base di ricarica, con il cavo di alimentazione, così come l’accessorio stella: un pezzo di merda. Sì, un pezzo di merda con cui testare il tuo riconoscimento, cosa che ovviamente faremo.
Roborock S6 MaxV
Una volta disimballato completamente il Roborock S6 MaxV, ci troviamo di fronte a un robot aspirato abbastanza tipico in termini di design, ma con una moltitudine di dettagli che lo rendono particolare. Specifica dimensioni di 353 x 350 x 96,5 mm e un peso di 3,7 kg, entrambi valori all’interno di quanto previsto per questo tipo di dispositivo.
È nel cerchio centrale dove troviamo il sensore LiDAR, acronimo di Laser Imaging Detection and Ranging, dove troviamo anche l’acronimo Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation nella prima parola. Tradotto in inglese, LiDAR significa Laser Object Detection and Measurement System.
Troviamo anche 3 pulsanti che ci permettono di spegnere e accendere l’aspirapolvere, rispedirlo alla stazione o eseguire una pulizia localizzata. Accanto a questi abbiamo un adesivo con un codice QR per scaricare facilmente l’applicazione di controllo, anche se possiamo anche andare nel negozio di applicazioni Android o iOS e cercare Roborock.
Questo adesivo si estende verso il basso, nascondendo il sistema di rilevamento ReactiveAI, che consiste in una coppia di telecamere e un sensore a infrarossi con cui evitare gli ostacoli. Per fare questo, si affida al processore Qualcomm APQ8053, che è il 50% più potente dell’S6 originale e permette di analizzare gli oggetti catturati dalle telecamere con l’intelligenza artificiale e di confrontarli con le decine di migliaia di immagini di scarpe, scale, ecc. con cui è stato addestrato. Ma non solo evita gli oggetti conosciuti, ma qualsiasi oggetto di 5 cm di larghezza e 3 cm di altezza, quindi anche i giocattoli o gli alimentatori non dovrebbero essere un problema.
Ora apriamo il coperchio superiore per trovare il contenitore della polvere, che ha una capacità di 460 ml e un sensore che indica se è pieno, perché anche se si raccomanda di svuotarlo dopo ogni pulizia, sanno che molte volte non lo faremo.
Questo serbatoio ha un filtro HEPA che possiamo pulire sott’acqua, avendone uno di ricambio tra gli accessori. Oltre a questi, c’è una spazzola per rimuovere la polvere dagli angoli del robot e una lama che ci permette di rimuovere i peli dal rotore della base.
Come al solito, il frontale ha un paraurti gommato in modo che, in caso di collisione con qualsiasi mobile, nessuno dei due venga danneggiato.
Dal lato si vede il serbatoio dell’acqua da 297 ml, che permette lo scrubbing intelligente attraverso il sistema SnapMop, promettendo una pulizia fino a 200 m2 senza necessità di rabbocco.
Questo deposito può essere rimosso per la ricarica e ad esso attaccheremo il mop che abbiamo visto tra gli accessori, che è fissato ad una base di plastica con velcro per rimuoverlo e lavarlo facilmente.
Anche la vista dal basso del Roborock S6 MaxV mostra un design convenzionale, con una ruota che gli permette di girare e due linguette sui lati per entrare in contatto con la base di carico.
Come al solito, abbiamo una spazzola a forma di stella per attirare la polvere attaccata al muro o negli angoli, mentre al centro abbiamo una spazzola di gomma rotante con cellette che si occuperà di spazzare il pavimento. Con una potenza di aspirazione di 2.500 Pascal, è il 25% più potente dell’S6 originale ed è in grado di raccogliere anche piccoli oggetti che si trovano lungo il percorso, come vedremo più avanti.
Questa spazzola è rimovibile, per pulirla con l’aiuto della lama che abbiamo già visto, e intercambiabile quando in futuro si consumerà.
Per quanto riguarda le sue specifiche, dobbiamo parlare di alcuni aspetti molto importanti. Da un lato, abbiamo la sua autonomia, che grazie alla sua batteria da 5.200 mAh è di 180 minuti in cui promette di pulire fino a 240 m2. D’altra parte, dobbiamo parlare della sua sonorità, che è di 67 dBA in modalità bilanciata. Infine, si noti che possiamo controllarlo attraverso il nostro smartphone grazie alla sua connettività WiFi, sia per controllare l’ultima pulizia che per attivarlo anche dalla strada.
Test
Detto questo, è giunto il momento di collegare la base di ricarica e, dopo averla lasciata per qualche ora per completare la carica iniziale, effettuare una prima pulizia della nostra casa. L’ho fatto senza la funzione di strofinare per rimuovere semplicemente i peli dei cani, che sento un husky e un labrador e l’essere, in movimento, sono tanti ogni giorno.
Ma cosa dobbiamo fare per farla partire? Si può sia premere il pulsante di accensione e inizierà la pulizia dopo pochi secondi, sia installare l’applicazione mobile e lanciarla per pulirla.
Se scegliamo la seconda opzione, la prima è quella di associare l’aspirapolvere alla nostra rete locale. Per fare questo, lasciamo la casa e i pulsanti di pulizia parziale premuti per qualche secondo e ci darà un segnale acustico che ci avviserà che è in fase di ricerca del WiFi, che può essere solo a 2,4 GHz. Dal terminale, gli diamo per aggiungere un nuovo dispositivo, gli diamo la chiave del nostro WiFi e dopo circa un minuto, abbiamo l’aspirapolvere associato e accessibile dal nostro smartphone in qualsiasi parte del mondo. Roborock specifica che non fa uso delle registrazioni delle telecamere e che queste vengono cancellate al volo, ma questo è qualcosa che probabilmente non sapremo mai.
Dopo 52 minuti di cammino intorno alla casa in ogni angolo e da un lato all’altro, poiché la strategia che sembra essere impiegata è quella di fare prima tutto il contorno e poi fare eses nel mezzo, abbiamo una pulizia completa di tutta la casa, tranne una stanza che ho lasciato intenzionalmente chiusa. Con una superficie di circa 95 m2, meno 24 m2 della stanza chiusa, indica che avete pulito 42 m2, un po’ meno dei 50 m2 che teoricamente avevate a disposizione. Se togliamo il letto matrimoniale, i mobili della cucina, il divano, il tavolo da pranzo, le cucce per cani e qualche altra cosa, le cifre corrispondono più o meno.
Come abbiamo detto, avere due cani di buona taglia durante la stagione della muta significa che il Roborock S6 MaxV ha dovuto essere utilizzato al massimo, riempiendo il serbatoio quasi fino all’orlo e lasciando persino un pezzo di piccone e plastica nell’aspirapolvere stesso. Rispetto alla paletta che di solito togliamo ogni giorno, sembra aver rimosso ancora più sporcizia, anche se qualche capello sciolto è stato lasciato in giro per casa, ma ancora meno di quanto si possa lasciare con la spazzola.
In una seconda pulizia, abbiamo scelto di riempire il serbatoio dell’acqua e posizionare il mop per vedere come va la funzione di pulizia. Dobbiamo dire che, come in altri modelli, non c’è da meravigliarsi: magari su una piattaforma galleggiante o su un pavimento in parquet si ottengono finiture migliori, ma sui pavimenti in gres porcellanato vediamo come lascia una traccia di umidità, ma non elimina completamente le macchie, le riduce o le offusca. Non sostituisce quindi il mocio, che fa con una scopa. Si noti che permette di controllare il flusso d’acqua a seconda della stanza in cui ci si trova, quindi se abbiamo il parquet nel soggiorno possiamo dirvi di usare poca acqua e nei bagni con le lastre usare di più.
Un dettaglio molto interessante è quello di vedere la mappa ingrandita, perché possiamo vedere come ha rilevato le mie scarpe quando mi sono fermato alla porta dell’ufficio per non farmi entrare o come ha rilevato la merda di scena che include tra i suoi accessori, a cui ne abbiamo aggiunto un secondo per sicurezza, e cioè che con gli aspirapolvere più economici possiamo vedere come questi escrementi vengono trascinati per tutta la casa.
Poi, possiamo vedere un piccolo video che li schivano, così come l’abbeveratoio delle bestie.
Un aspetto molto importante, e che possiamo vedere relativamente nel video, è il suono basso del Roborock S6 MaxV, perché in modalità bilanciata abbiamo misurato 64 dB. Con la porta dell’ufficio chiusa, la sentivo a malapena vagare per casa mentre pulivo, niente di simile al Roomba che avevo anni fa e ho finito per dare via perché non sopportavo il rumore che faceva e i colpi che dava. In questo senso, non abbiamo sentito nemmeno noi alcun bernoccolo, quindi il rilevamento degli ostacoli lo fa davvero bene.
Un aspetto da sottolineare è che, se manteniamo attiva l’opzione, essa rileva automaticamente quando si trova su un tappeto e aumenta l’aspirazione, quindi anche se va più lentamente e fa un po’ più di rumore, la lascerà molto più pulita senza dover attivare la modalità Turbo per tutta la casa.
Come funzioni extra abbiamo la possibilità di controllare l’aspirapolvere come se fosse un’auto telecomandata, ovviamente dall’applicazione del nostro smartphone, o di programmare la pulizia in ore e giorni della settimana, oltre che nelle modalità. Come se non bastasse, possiamo programmare quali stanze vogliamo che pulisca, per esempio, per effettuare una pulizia completa al mattino e una delle zone più utilizzate dopo pranzo, o anche quanti passaggi vogliamo che dia in ognuna di esse.
Dobbiamo anche notare che ci dice quando eseguire qualsiasi manutenzione su di esso, se cambiare il filtro, sostituire le spazzole o pulire i sensori. Tiene anche un registro delle pulizie effettuate e del tempo totale di utilizzo che gli abbiamo dato.
Conclusione
Molte sono le persone che oggi hanno già fatto il salto al robot aspirapolvere, perché ci sono tutti i prezzi e sono un ottimo sostituto della scopa. Anche se le nuove generazioni promettono di lasciare il mocio da parte, questo non è del tutto vero e solo su pavimenti già puliti ricevono la manutenzione.
Detto questo, il Roborock S6 MaxV è un modello di fascia alta con una moltitudine di caratteristiche aggiuntive rispetto al semplice vuoto, perché oltre a quella funzione mop che non finisce di sostituirlo, offre un tracciamento degli oggetti davvero ad un altro livello rispetto ai modelli base e una risposta ad essi altrettanto buona, riducendo il numero di giri per evitarli. Grazie a questo, riesce a pulire la casa in meno tempo, anche se per un piano di 100 metri quadrati ha un sacco di batteria e capacità nei serbatoi. Dobbiamo anche evidenziare la sua eccellente applicazione mobile, che oltre a permetterci di programmare la pulizia, ci permette di tenerne un registro, di personalizzarle in modalità per ogni stanza o di marcare le pareti virtuali in modo che non acceda a nessuna area.
Principali vantaggi | |
+ | Ottima funzione di aspirazione, veloce e non lascia quasi nessuna sporcizia |
+ | Tracciamento e instradamento molto efficiente, evitando senza problemi gli ostacoli |
+ | Elevata capacità di aspirazione |
+ | Elevata capacità dei serbatoi di polvere e acqua |
+ | Sonorità molto contenuta |
+ | Ottima autonomia, sufficiente per un appartamento di 100m2 |
+ | Eccellente PPP con pianificazione della pulizia completa e avvertenze per la manutenzione |
Aspetti negativi | |
– | Prezzo? |
– | La funzione di impostazione del mop può essere migliorata, come per tutti i modelli |
Altri aspetti | |
* | Android e iOS |